Guardare cosa si vede con un microscopio che sembra un missile in miniatura, sentire il rumore che fanno le ossa quando si spezzano e vedere come sono fatte dentro, prendere in mano una protesi di ginocchio, vedere come funzionano i computer che in sala operatoria guidano i chirurghi… sono alcune delle tappe dell’open day della ricerca che l’Istituto Ortopedico Rizzoli propone ai licei scientifici bolognesi.

Una giornata nella ricerca scientifica del Rizzoli. Questo il titolo del progetto che ha preso avvio nel 2009 e che, ogni anno, coinvolge circa 200 studenti dei licei scientifici bolognesi. Vi hanno sinora preso parte studenti dei licei A.Righi, E.Fermi, A.B.Sabin, A.Manzoni, E.Renzi, Collegio San Luigi. Sono entrati nei laboratori e hanno potuto assaggiare il mondo della ricerca scientifica biomedica.

Il progetto ha una duplice finalità. In primo luogo promuovere interesse per le materie scientifiche, in particolare per medicina, biologia, biotecnologia, ingegneria biomedica, quelle discipline dalla cui combinazione nasce la ricerca biomedica in ambito ortopedico.

• Quindi offrire conoscenze utili per la scelta delle future tappe del percorso formativo e come orientamento alla scelta della professione.

Con questa iniziativa il Rizzoli si apre e si offre alla propria comunità di riferimento: la comunità bolognese ed in particolare ai giovani. Si offre come risorsa per le istituzioni scolastiche, deputate alla formazione delle nuove generazioni. Intendendo così anche interpretare un principio di responsabilità sociale in cui crede.

La giornata offerta agli studenti liceali si  articola in tre momenti principali:  

• una presentazione generale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli e della sua attività di ricerca scientifica, esemplificata tramite un caso di successo della ricerca “traslazionale” (quella ricerca finalizzata al trasferimento a breve termine nella pratica clinica di risultati della ricerca scientifica): la rigenerazione del tessuto osseo;
• una visita per piccoli gruppi (della durata di circa 2 ore) ai laboratori di ricerca dell’Istituto;
• un confronto con alcuni ricercatori junior da cui farsi raccontare il percorso formativo e l'esperienza di inserimento nel mondo della ricerca scientifica.

Referente per la Direzione Scientifica del progetto è la D.ssa Milena Fini, direttore del laboratorio Scienze e tecnologie chirurgiche.

In tutte le edizioni il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bologna e dell’Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia-Romagna.

Ha beneficiato inoltre della sponsorizzazione di Padana Everest Spa (negli anni 2009-2012) e di Servizi Italia Spa (2013-2019).