Il dolore toracico muscolo-scheletrico è una condizione caratterizzata da disagio o dolore localizzato nella zona del torace, spesso causato da problemi muscolari, articolari o ossei.
Quando questa condizione perdura per almeno tre mesi o più, possiamo parlare di dolore toracico cronico, il quale può essere persistente o ricorrente nel tempo.
Visita di Chirurgia Toracica
L’indicazione alla visita di Chirurgia Toracica è appropriata solo dopo aver escluso con altre visite specialistiche condizioni cardiologiche, vascolari, pneumologiche e/o internistiche potenzialmente responsabili del dolore toracico.
Nella valutazione del dolore toracico di origine muscolo-scheletrica, il Chirurgo Toracico può svolgere un ruolo determinante nella diagnosi differenziale. In particolare, andando alla ricerca attraverso l'esame obiettivo accurato e proponendo esami strumentali e radiologici, di potenziali zone di conflitto osteo-muscolare, malformazioni e/o esiti post-traumatici, patologie infiammatorie osteo-muscolari che possano essere responsabili della condizione di dolore toracico muscolo-scheletrico.
La visita è inoltre finalizzata ad escludere problematiche di tipo neoplastico della parete toracica sia ad origine ossea che dai tessuti molli, anch’esse potenzialmente responsabili del dolore toracico muscolo-scheletrico da compressione e/o infiltrazione di strutture anatomiche adiacenti.
Allo stesso modo il Chirurgo potrà, secondo il suo giudizio, indirizzare il Paziente verso un percorso antalgico specialistico o una valutazione reumatologica di competenza.
Diagnosi
La diagnosi di dolore toracico muscolo-scheletrico inizia con una valutazione approfondita della storia clinica ed un esame obiettivo molto accurato. La precisa raccolta anamnestica può far emergere pregressi traumi, patologie articolari, mialgie, dolori legati al movimento o a riposo. È importante da parte del Paziente comunicare chiaramente i sintomi e i fattori che possano contribuire al dolore, come movimenti ripetitivi o mantenimento di posture prolungate.
Elenco di alcune delle potenziali diagnosi differenziali associate al dolore toracico di origine muscolo-scheletrica e di potenziale interesse chirurgico toracico:
- Mialgie muscolari/intercostali;
- Costocondriti;
- Sindrome di Tietze;
- Conflitti osteo-muscolari;
- Sindrome dello Stretto Toracico Superiore;
- Fratture costali;
- Fratture sternali;
- Dolore toracico post-traumatico cronico;
- Slipping Rib Syndrome o scivolamento costale;
- Masse / neoplasie del torace;
- Patologie e disfunzioni dell’articolazione sterno-clavicolare.
Esami radiologici
Gli esami di imaging, come radiografie/ecografie mirate o, in alcuni casi, la risonanza magnetica (RM) o la tomografia computerizzata (TC), possono essere utilizzati per visualizzare le strutture ossee, cartilaginee e muscolari nel torace. Questi esami possono aiutare a confermare il sospetto diagnostico clinico escludendo altre possibili cause di dolore, come fratture o flogosi tissutale localizzata.
Trattamento
Il trattamento del dolore toracico muscolo-scheletrico coinvolge in genere approcci conservativi multidisciplinari (Chirurgo, Anestesista, Reumatologo, Fisioterapista). Una volta escluse cause organiche o meccaniche, il riposo, le modifiche delle attività quotidiane e la terapia medica possono fornire sollievo. La fisioterapia può essere raccomandata per migliorare alcuni aspetti specifici inerenti la flessibilità delle articolazioni e/o la forza muscolare.
Le indicazioni chirurgiche terapeutiche sono aneddotiche, legate per lo più a documentati conflitti osteo-muscolari e/o anomalie anatomiche, al trattamento chirurgico della Sindrome dello Stretto Toracico Superiore, della Slipping Rib Syndrome e (raro) delle disfunzioni dell’articolazione sterno-clavicolare.
In sintesi, il dolore toracico muscolo-scheletrico è spesso causato da problemi muscolari o delle ossa nella regione del torace. Una diagnosi accurata, basata su una valutazione completa della storia clinica e degli esami fisici, aiuta ad escludere cause più serie di dolore toracico. Il trattamento ha lo scopo di migliorare i sintomi attraverso approcci conservativi, con interventi più invasivi considerati solo quando necessario.
Autore: Dr. Fabio Davoli, responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale Chirurgia Generale e Toracica, Istituto Ortopedico Rizzoli.
Scheda revisionata il: 15 novembre 2023.