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Effetto cannocchiale: la torre degli Asinelli vista da San Michele in Bosco

2 Gennaio 2018

E' definito "effetto cannocchiale". Lo si sperimenta guardando la torre degli Asinelli, simbolo della città di Bologna, dal lungo corridoio al primo piano del monastero di San Michele in Bosco. Muovendosi lungo il corridoio che "punta" la torre (a 1.407 metri di distanza) l'immagine della torre risulta ingrandita più si è distante. Percorrendo il corridoio, dunque avvicinandosi alla finestra posta a nord da cui si vede la torre, questa si rimpicciolisce.

Un esito inaspettato che è stato spiegato grazie ad una ricerca svolta dal Dipartimento di Psicologia dell'Università di Bologna (autori Marco Costa e Leonardo Bonetti - lo studio è stato pubblicato sulla rivista Perception) ed ora illustrato su UniBo Magazine.

Effetto cannocchiale: percorrendo il corridoio verso la finestra che affaccia sulla città di Bologna (e dunque sulla torre degli Asinelli) questa rimpicciolisce (immagini da sinistra a destra).

Il fenomeno è stato raccontato in un servizio video di Massimo Ricci di èTV che viene qui reso accessibile grazie alla disponibilità della TV locale.

 

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Effetto cannocchiale!
La torre degli Asinelli da San Michele in Bosco. Spiegato l'effetto ottico.

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