20 ottobre, giornata mondiale dell’osteoporosi. I ricercatori escono dai laboratori per incontrare la cittadinanza
13 Ottobre 2023In occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, venerdì 20 ottobre alle ore 16 presso la Sala degli Anziani di Palazzo D’Accursio, ricercatori dell’IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli e dell’Università di Bologna incontreranno la cittadinanza per parlare di osteoporosi.
Il Rizzoli è infatti uno dei centri più attivi nell’ambito della ricerca biomedica sull’osteoporosi e svolgendo un ruolo centrale sia dal punto di vista dell’assistenza che in laboratorio lavora su più fronti: prevenire la fragilità ossea, individuare terapie mediche all’avanguardia, capire la relazione tra lo sviluppo della malattia e agenti esterni, fornire più strumenti possibili ai pazienti per gestire insieme a loro questa patologia. L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro che si manifesta in una riduzione progressiva della massa, rendendo il tessuto osseo fragile e a rischio di frattura. In Italia sono oltre 5 milioni le persone affette da questa condizione.
L’incontro di venerdì 20, aperto a chiunque sia interessato ad approfondire il tema e patrocinato dal Comune di Bologna, vedrà tra i temi illustrati dai ricercatori la relazione tra inquinamento e salute dell’osso, il ruolo della nutrizione e della nutraceutica nella prevenzione della fragilità ossea, lo studio del tessuto osseo per l’individuazione di nuove terapie, gli accorgimenti e le pratiche per prevenire cadute e fratture.
Ad aprire gli interventi l’organizzatore della giornata prof. Nicola Baldini, direttore del Laboratorio Scienze e Tecnologie Biomediche e Nanobiotecnologiche del Rizzoli e docente del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell’Università di Bologna. All’evento, che darà spazio alle domande del pubblico, partecipa FEDIOS, Federazione Italiana Osteoporosi e malattie dello Scheletro.