La storia dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, fondato nel 1896, sin dall’inizio si intreccia con la storia dell’ortopedia e traumatologia in Italia e nel mondo, grazie all’opera dei primi direttori, Alessandro Codivilla e Vittorio Putti (qui una rassegna di foto storiche). Un momento di grande importanza per il Rizzoli fu anche quello della Grande Guerra con lo sviluppo del trattamento di mutilati e invalidi e della produzione di protesi e ausili.
La dimensione storica emerge però anche con riferimento al luogo ed all’edificio che ha ospitato in origine l’ospedale Rizzoli: il monastero di San Michele in Bosco. La storia di questo complesso monumentale affonda nel passato fino al XIV secolo almeno. Per dare qualche assaggio delle vicende che lo hanno caratterizzato (storie di papi e sovrani, monaci e condottieri, letterati ed artisti famosi) offriamo in questa sezione alcune “pillole” di storia.
Per valorizzare questo complesso monumentale e per restituire il collegamento del luogo con la città, l’area verde che circonda l’ospedale – un vero e proprio parco – è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione.
Anche la sede del Centro di ricerca Codivilla-Putti merita una menzione. E' infatti considerato uno degli edifici importanti nella storia dell'architettura italiana del novecento. Nato come Seminario Benedetto XV è stato acquistato dall'Istituto all'inizio degli anni '80.