"La sentenza è un ulteriore passo per l’integrazione tra le professioni sanitarie, e per far sì che le istituzioni siano più vicine a una popolazione che negli ultimi mesi ha visto crescere disparità e marginalità sociale".
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, anche la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo, e questa volta in via definitiva, il comportamento tenuto da i vertici dell'Ordine dei Medici di Bologna contro i medici AUSL addetti all'emergenza.
Queste sentenze confortano l'opposizione a tali provvedimenti espressa, poco più di un anno fa, da una consistente parte dei medici bolognesi anche a seguito della quale si costituì l'Associazione “Per una Sanità del Servizio Pubblico”, che ha tra i suoi scopi quello di svolgere opera di informazione sulle importanti realizzazioni del servizio sanitario pubblico in Emilia-Romagna e in Italia e di avere un ruolo attivo affinché tutte le strutture e le associazioni di settore, anche all’interno degli Ordini dei Medici e delle altre istanze istituzionali, possano contribuire a un sereno confronto di idee e di esperienze.
Nella sottostante sezione “Documenti” in allegato il comunicato integrale dell'associazione Per una Sanità del Servizio Pubblico e le firme raccolte finora.